No, l’idrosadenite suppurativa non è contagiosa. Sebbene colpisca la pelle, è una malattia infiammatoria cronica: ciò significa che è causata da alterazioni del sistema immunitario.1,4,6
Sebbene non esista una cura che permetta una guarigione definitiva dall’idrosadenite suppurativa, non tutti i casi mostrano carattere progressivo (ossia non è detto che la malattia peggiori con il tempo). Tuttavia, è importante tenere i sintomi sotto controllo, poiché essi tendono a ripresentarsi.2,4
L’idrosadenite suppurativa può manifestarsi in modo assai diverso da persona a persona. Allo stesso modo, l’intensità delle manifestazioni cutanee dovute all’idrosadenite suppurativa è variabile. Nelle forme lievi di idrosadenite suppurativa possono manifestarsi occasionalmente piccoli gonfiori e comedoni (comunemente chiamati punti neri), mentre in quelle più gravi possono comparire ascessi ricorrenti.1,3,4
Purtroppo non esiste attualmente una cura per l’idrosadenite suppurativa che consenta la guarigione definitiva. Sebbene alcuni studi abbiano stabilito un legame tra l’idrosadenite suppurativa e il fumo, non è ancora chiaro se il fumo sia responsabile dell’insorgenza dell’idrosadenite suppurativa o se l’idrosadenite suppurativa (con i conseguenti disturbi dell’umore di tipo depressivo e la mancanza di attività fisica) favorisca la dipendenza dal fumo di sigaretta.1,5,6 Ad ogni modo, sappiamo che smettere di fumare migliora lo stato di salute generale.
Sì. Studi condotti su pazienti affetti da idrosadenite suppurativa hanno suggerito un aumento del 50% del rischio di sviluppare tumori rispetto al resto della popolazione. Tra le forme di tumore più frequentemente riportate vi sono il tumore della pelle chiamato carcinoma a cellule squamose, il tumore della bocca chiamato carcinoma orale e il tumore del fegato chiamato carcinoma epatocellulare. Tale studio non ha tuttavia tenuto conto della valutazione del rischio associato al fumo di sigaretta.1
Non è stato ancora possibile confermare se l’idrosadenite suppurativa sia una causa o un effetto dell’obesità. Alcuni studi suggeriscono che l’idrosadenite suppurativa sia associata al sovrappeso e che la gravità della malattia aumenti con l’aumentare del grado di obesità.1,4 Se sei in sovrappeso, dimagrire potrà comunque aiutarti a migliorare il tuo stato di salute generale. Ti raccomandiamo quindi di parlarne con il tuo medico.
Gli studi condotti hanno permesso di rilevare una predisposizione genetica all’idrosadenite suppurativa. Il 30% dei pazienti esaminati ha, infatti, nella propria famiglia una persona affetta da idrosadenite suppurativa.1
Ogni persona affetta da idrosadenite suppurativa è un caso a sé, ognuno ha possibilità diverse di praticare determinati tipi di attività fisica. Ti raccomandiamo di rivolgerti al tuo dermatologo per capire quale attività è più appropriata per la tua condizione.
No, non esistono attualmente esami del sangue specifici, approvati ufficialmente dalla comunità scientifica, che consentano la diagnosi dell’idrosadenite suppurativa.
L’applicazione di prodotti antisettici a livello locale può ridurre il cattivo odore emanato dalle lesioni causate dall’idrosadenite suppurativa. Ti raccomandiamo di rivolgerti al tuo dermatologo per valutare il trattamento più adeguato per la tua condizione.
Non esistono indicazioni specifiche sul tipo di abbigliamento da indossare in caso di idrosadenite suppurativa. Tuttavia, ti consigliamo di parlarne con il dermatologo, per avere i consigli più adeguati al tuo caso. In generale, è bene preferire il cotone ai tessuti sintetici o alla lana e indumenti larghi invece che aderenti.
Bibliografia