Inoltre, la psoriasi è una malattia dal decorso imprevedibile, che può peggiorare nel tempo1,2,4,5.
Oltre a comportare fastidi associati alla presenza delle lesioni cutanee, trascurare la psoriasi e non trattarla in modo appropriato può portare a un peggioramento dell’infiammazione sistemica e allo sviluppo di artrite psoriasica: una condizione caratterizzata dall’infiammazione delle articolazioni delle mani, dei piedi e della colonna vertebrale, che può causare danni articolari anche gravi, talvolta con esiti invalidanti1,2,4,5.
Per prevenire l’evoluzione della psoriasi e le sue complicanze, è indispensabile seguire attentamente le terapie farmacologiche prescritte dal dermatologo che, insieme a un corretto stile di vita, possono controllare adeguatamente la malattia, prevenendo il peggioramento dei sintomi e preservando la qualità di vita1,2,4,5.
Gli effetti del trattamento potrebbero non essere immediati, ma ciò non significa che i farmaci siano inefficaci e che vadano sospesi. A volte, per ottenere un miglioramento dei sintomi è necessario un po’ di tempo: seguire le terapie secondo i tempi e modi raccomandati dal dermatologo è la migliore garanzia per trarne beneficio2.
Se si incontrano difficoltà ad assumere il trattamento prescritto o in caso di effetti collaterali, non si deve interrompere la terapia di propria iniziativa, ma si deve contattare il dermatologo e discutere con lui la possibilità di passare a terapie farmacologiche differenti, più semplici da seguire o meglio tollerate nel proprio caso2,4. Fortunatamente, le opzioni terapeutiche disponibili per tenere sotto controllo la psoriasi sono numerose e il medico ha la possibilità di individuare una soluzione ottimale per ciascun paziente1,2,3,4,5,6,7.